Melbourne, con l'infrastruttura giusta molte più persone userebbero la bici
Il titolo può sembrare bane, ma lo studio riporta cose interessanti e non ovvie:
- 3/4 degli intervistati userebbero la #bici se ci fosse una separazione fisica dalle auto, un numero molto alto
Per quanto riguarda le donne:
- sono più soggette a molestie da parte di automobilisti, necessitano ancora di più di una barriera fisica
- spesso si prendono cura di altre persone, fanno più commissioni, quindi fanno più spostamenti locali. Le ciclabili "radiali" spesso non si adattano alle loro esigenze
Lo studio conferma ancora una volta che, per permettere alla maggior parte delle persone di usare la bici per gli spostamenti quotidiani, non basta "fare ciclabili", ma bisogna pensare alle esigenze di tutti (non solo maschi atletici).
La mobilità, come tutto il resto, deve essere inclusiva
#cittaDellePersone @ciclismo #ciclabilita #mobilitaSostenibile #mobilitaInclusiva
The Conversation3 in 4 people want to ride a bike but are put off by lack of safe lanes
More from 
The Conversation AU + NZ
Grazie per il tuo supporto.
Firenze lancia “Ti porta Firenze”: abbonamenti a 5, 10 e 20€ al mese per bus e tram, con agevolazioni per studenti, abbonati storici e nuovi utenti. Inclusi bike sharing gratuito e incentivi bici 
Exor controlla oltre il 27% del capitale e il 43% dei diritti di voto di Iveco, realtà da 4,2 miliardi di euro di market cap e circa 36.000 dipendenti nel mondo, di cui 14.000 in Italia.
Tata Motors conferma l’ambizione di espandersi a livello globale e di investire nella 
Bastano 5 minuti per raccontarci cosa serve davvero per migliorare la mobilità ciclistica urbana e il cicloturismo in Italia.