“Il giorno dopo ho chiamato [l'ufficio indagini di polizia del Ministero della Giustizia] e mi hanno inviato un link da compilare”, continua Mahmoud.
“Ho compilato tutto quello che c'era da compilare e non ho più avuto notizie da loro”.
Ribadisce che la sparatoria non è stata preceduta da scontri o lanci di pietre.
I residenti di Isawiyah riferiscono di come la polizia sia presente nelle strade ogni notte di Ramadan, a quanto pare con forze speciali che pattugliano le strade e le vicinanze della Moschea.
Il Ramadan, che termina il 29 marzo, è stato uno dei più tranquilli a Gerusalemme Est in termini di scontri tra residenti e polizia.
Due settimane fa, la polizia e il servizio di sicurezza dello #ShinBet avevano arrestato 11 presunti lanciatori di pietre per un fatto avvenuto a Isawiyah a gennaio.⟧
5
Nir Hasson